CCNL Ferrovie dello Stato: sciolta la riserva sull’ipotesi di accordo

 

I lavoratori approvano il rinnovo del contratto di settore con il 68% dei consensi

Il 6 luglio 2025, le Parti sociali Filt-Cgil, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast-Confsal e Orsa Ferrovie hanno comunicato l’esito positivo del referendum consultivo sul rinnovo del contratto nazionale delle attività ferroviarie, siglato il 22 maggio 2025, registrando un consenso dei lavoratori pari al 68%. 

Dunque, la maggioranza dei ferrovieri e dei lavoratori degli appalti ferroviari ha riconosciuto un avanzamento concreto delle proprio condizioni di lavoro, attraverso un contratto che introduce importanti novità sia per la parte economica sia per quella normativa. 

Pertanto, le sigle sindacali hanno comunicato ad Agens e al Gruppo FS lo scioglimento della riserva, abilitando a partire da luglio, l’erogazione della prima quota di aumento dei minimi tabellari con decorrenza 1° giugno 2025. Inoltre, verranno corrisposti gli arretrati relativi al mese scorso. 

 

Ciclo-fattorini delle piattaforme digitali: profili assicurativi

 

Fornite indicazioni sui criteri per la determinazione della retribuzione imponibile e dei premi (INAIL, circolare 4 luglio 2025 n. 40).

A seguito della pubblicazione della circolare del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 9/2025, l’INAIL ha fornito alcune precisazioni in merito ai profili assicurativi dell’attività di consegna beni per conto altrui svolta dai ciclo-fattorini delle piattaforme digitali.

In particolare, in base alla natura del rapporto di lavoro (autonomo o subordinato e collaborazione etero-organizzata), si applicano diversi criteri per la determinazione della retribuzione imponibile e dei premi assicurativi:

lavoro autonomo: il premio è calcolato sulla base della retribuzione convenzionale giornaliera di importo corrispondente alla misura del limite minimo di retribuzione giornaliera in vigore per tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale, rapportata ai giorni di effettiva attività. L’impresa titolare della piattaforma digitale è tenuta agli adempimenti previsti per i datori di lavoro e al pagamento del premio;
collaborazioni etero-organizzate di cui all’articolo 2, comma 1 del D.Lgs. n. 81/2015 e rapporti di lavoro subordinati: si applicano le regole previste per i lavoratori dipendenti. I premi sono determinati in base alla retribuzione effettiva o a quella prevista dal contratto collettivo nazionale di riferimento o comunque dal CCNL da assumere.

Gli oneri assicurativi sono sempre integralmente a carico dell’impresa titolare della piattaforma digitale, come previsto dall’articolo 27 del D.P.R. n. 1124/1965.

I premi sono determinati in base al tasso di rischio corrispondente all’attività svolta prevista nelle tariffe dei premi 2019:

– Voce di tariffa 0721: per consegne di merci effettuate a piedi, tramite velocipedi e veicoli a motore di cui all’articolo 47, comma 2, lettera a) del Codice della strada (ciclomotori, ecc.);
– Voce di tariffa 9121: per consegne con altri mezzi di trasporto.

 

CCNL Igiene Ambientale: previsti nuovi minimi retributivi da luglio con l’adeguamento IPCA

 



Nuovi minimi retributivi dal 1° luglio grazie all’adeguamento IPCA


 In data 1° luglio 2025 Utilitalia, Cisambiente-Confindustria, Legacoop-Produzione e Servizi, Agci-Servizi, Assoambiente insieme alle OO.SS. Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel (Confcooperative-Lavoro e Servizi non ha apposto la firma) hanno siglato il verbale di accordo con il quale stabiliscono l’adeguamento dei minimi retributivi all’indice IPCA relativo al triennio 2022-2024 al netto degli energetici, sulla base di quanto stabilito dal comunicato ISTAT del 12 giugno 2025 che evidenzia un differenziale IPCA superiore di più dello 0,5% rispetto al 3,44% indicato nell’accordo di rinnovo del 18 maggio 2022, che unifica i CCNL dei servizi ambientali del 10 luglio 2016 e di Assoambiente del 6 dicembre 2016.


 


L’aumento previsto è pari a 15,00 euro medi calcolati sul parametro 130,07, come stabilito dall’art. 27 del CCNL, e decorre dal 1° luglio 2025.


 




























































































Livello Parametro Importo aumenti Minimi 1.7.2025
Q 230 26,52 3.526,29
8 204,67 23,60 3.137,93
7A 184,41 21,27 2.827,28
7B 175,36 20,22 2.688,56
6A 166,84 19,24 2.557,91
6B 159,15 18,35 2.440,06
5A 151,29 17,45 2.319,53
5B 144,86 16,71 2.220,95
4A 138,57 15,98 2.124,51
4B 134,36 15,49 2.059,93
3A 130,07 15,00 1.994,19
3B 124 14,30 1.901,13
2A 123,51 14,24 1.893,61
2B 111,11 12,81 1.703,52
1A 100 11,53 1.533,16
1B 88,38 10,19 1.355,01
J 80 9,23 1.226,54

 

Flussi 2025: parte la precompilazione per gli stagionali del turismo

 

Dal 1° al 31 luglio i datori di lavoro possono utilizzare il Portale Servizi ALI del Ministero dell’interno per le domande di nulla osta (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 3 luglio 2025).

La precompilazione delle domande di nulla osta per lavoratori stagionali nel settore turistico-alberghiero nell’ambito delle quote del Decreto flussi 2025 è aperta per tutto il mese di luglio 2025, dal al 31. Si tratta di una seconda tranche di ingressi, rispetto a quella già autorizzata a inizio anno, che servirà a coprire il fabbisogno invernale delle imprese.

Gli aspiranti datori di lavoro possono precompilare le domande tutti i giorni di luglio, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, sul Portale Servizi ALI del Ministero dell’interno, dove è riportata nel dettaglio la procedura da seguire. Le domande potranno essere salvate, per poi essere spedite a partire dalle ore 9.00 del click day in programma il 1° ottobre 2025.

Per eventuali problemi tecnici o chiarimenti durante la fase di precompilazione, è possibile contattare l’Help Desk tramite il link “Scrivi all’Help Desk” presente nella home page del Portale Servizi ALI o tramite la voce “Help Desk” in fondo a ogni pagina. Il servizio è attivo dal lunedì al sabato, dalle 08:00 alle 20:00.

 

 

CCNL Funzioni Locali: nuovo incontro per il rinnovo

 

L’Aran propone una riduzione sul fondo delle risorse decentrate a fronte di un aumento dello stipendio

Il 2 luglio si è tenuto un incontro per la prosecuzione della trattativa per il rinnovo del CCNL Funzioni Locali 2022-2024. Si è, pertanto, discusso sull’aumento salariale e nello specifico sulla proposta dell’Aran di ridurre l’indennità di comparto a favore di un aumento dello stipendio oltre ad una riduzione  delle risorse decentrate.

L’operazione comporterebbe uno spostamento da un massimo di 17,00 euro lordi per i funzionari ad un minimo di 11,00 euro lordi per gli operatori sul salario tabellare.

I sindacati ritengono la proposta totalmente insufficiente in quanto servirebbero fondi certi per un contratto giusto, ribadendo sempre la disponibilità ad un nuovo confronto.

L’Aran ha, pertanto, interrotto la trattativa introducendo solo una possibilità, non un obbligo, di superamento del tetto delsalario accessorio.