CCNL Scuole Private (Fiinsei-Confal): sottoscritto il rinnovo contrattuale per i dipendenti del settore

 



Il rinnovo prevede nuovi minimi e l’erogazione dell’Una Tantum entro il prossimo 31 dicembre


Il 28 ottobre 2025 Fiinsei, Confimprese Italia insieme a Ciu-UnionQuadri e Confal-Federazione Scuola hanno siglato il rinnovo contrattuale 2025/2028 che si applica ai dipendenti delle scuole di ogni ordine e grado associate a Fiinsei in Italia e all’Estero. Il contratto decorre dal 1° settembre 2025 e scade il 31 agosto 2028.


Tra le novità previste si segnalano incrementi retributivi e il pagamento dell’Una Tantum entro il 31 dicembre 2025.






































Livello Minimo mensile/orario Orario ordinario mensile
I Livello – Operai 1.350,00 euro 173 (4.33×40) ore sett.li
Il Livello – Impiegato d’ordine 1.400,00 euro 173 (4.33×40) ore sett.li
III Livello – Impiegato di concetto 1.500,00 euro 173 (4.33×40) ore sett.li
IV Livello – Dirigenti servizi amministrativi 1.900,00 euro 173 (4.33×40) ore sett.li
V Livello – Docenti di scuola dell’infanzia 1.480,00 euro 165 (4,33×38) ore sett.li
VI Livello – Docenti di scuola primaria 1.600,00 euro 165 (4,33×38) ore sett.li
VII Livello – Docenti di scuola secondaria di I e II grado 2.230,00 euro 165 (4,33×38) ore sett.li
VIII Livello – Dirigenti scuole di ogni ordine e grado 2.470,00 euro 173 (4.33×40) ore sett.li

Viene precisato che al docente con incarico di coordinatore delle attività didattiche deve essere riconosciuto il compenso per le ore d’insegnamento ed un’indennità aggiuntiva, proporzionale alle ore dedicate a tale incarico, che viene stabilita fra le parti all’atto dell’assunzione.


Entro il 31 dicembre 2025 è prevista l’erogazione di un importo Una Tantum pari a 200,00 euro per il personale non docente al III livello impegnato per carchi di lavoro riguardanti l’adozione del registro elettronico, la pagella elettronica ed il protocollo informatico.


Inoltre, viene stabilito che il compenso da corrispondere ai personale docente di scuola secondaria di primo e secondo grado con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa non può essere comunque inferiore alle retribuzioni minime previste per il personale con contratto subordinato, per cui le voci retributive vengono conglobate, per ogni ora di lezione in 18,20 euro


Per quanto concerne i contratti a tempo determinato, per il personale docente non abilitato è previsto che, in casi particolari di effettiva carenza di personale abilitato, debitamente confermata dagli Uffici Scolastici Regionali, i gestori delle scuole paritarie potranno conferire incarichi a tempo determinato al personale fornito solo del prescritto titolo di studio, in analogia a quanto previsto per le scuole statali. Inoltre, il contratto a tempo determinato, comprensivo dei rinnovi e/o delle proroghe aventi ad oggetto l’incarico di insegnamento, includendo anche rinnovi e/o proroghe eventualmente avvenuti prima dell’entrata in vigore del presente contratto, non può avere una durata superiore a 12 mesi aumentato di ulteriori 72 mesi e ulteriormente fino all’espletamento delle procedure concorsuali che permettono il conseguimento dell’abilitazione. 
Per quanto riguarda, invece, l’apprendistato professionalizzante, la durata per il IV livello è fissata in 36 mesi
Inoltre, sono previsti aumenti per l’indennità dei congedi parentali è pari a:
80% ai lavoratori dipendenti che finiscono il congedo di maternità o paternità dopo il 31 dicembre 2023;
– 80% ai lavoratori dipendenti che concludono il congedo di maternità o paternità dopo il 31 dicembre 2024. 
Per ottenere l’indennità più alta, il congedo parentale deve essere utilizzato entro il 6° anno di vita del bambino (oppure entro 6 anni dall’ingresso in famiglia del minore in caso di adozione o affidamento, ma comunque non oltre il compimento dei 18 anni). L’elevazione dell’indennità di congedo parentale all’80% è prevista per un massimo di 3 mesi per ogni coppia genitoriale. L’elevazione è riconosciuta a condizione che i mesi di congedo parentale siano fruiti entro i 6 anni di vita del minore. L’indennità si applica anche ai genitori adottivi o affidatari/collocatari.

 

CCNL Enti Locali: siglata la pre-intesa del contratto

 



Previsti aumenti economici, nuovi diritti e maggiori tutele


Il 3 novembre 2025 le Parti sociali hanno firmato la pre-intesa di rinnovo per il contratto del comparti Enti Locali per il triennio 2022-2024. 


Tra le novità previste, l’intesa introduce la possibilità di articolare le 36 ore su 4 giorni e il riconoscimento del buono pasto anche ai lavoratori in smart working.


Vengono, inoltre, ampliate le tutele per i dipendenti in tema di maternità, paternità, congedi e benessere lavorativo. Uno degli interventi più significativi è la previsione del patrocinio legale a carico dell’ente in tutti i gradi di giudizio per i dipendenti che subiscono aggressioni da parte di terzi durante lo svolgimento delle proprie mansioni.


Sul fronte economico, il contratto prevede incrementi retributivi medi mensili pari a 136,76 euro lordi per tredici mensilità, pari al 5,78% sul monte salari 2021, che integrato dello 0,22% per il trattamento accessorio arriva a circa 140,00 euro mensili.


Si riportano di seguito i nuovi valori tabellari.






















Area Dal 1.1.2024 Dalla decorrenza del conglobamento indennità di comparto
Funzionari ed Elevata Qualificazione 24.941,67 25.114,11
Istruttori 22.986,59 23.138,75
Operatori Esperti 20.452,55 20.583,23
Operatori 19.645,43 19.753,07

 

 

CCNL Laterizi Industria: siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto

 

Aumento in busta paga di 205,00 euro e maggiori tutele per i lavoratori del settore

Lo scorso 31 ottobre 2025 le Organizzazioni sindacali Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil e le controparti datoriali Confindustria Ceramica-Raggruppamento Laterizi e Assobeton hanno siglato il rinnovo del CCNL di settore, scaduto il 30 settembre 2025.

Nonostante la proposta di validità quadriennale dell’accordo, è stata mantenuta la vigenza triennale per garantire un aggiornamento più rapido dei termini contrattuali.

Al fine di fronteggiare l’inflazione e recuperare parte del potere d’acquisto perso nel triennio precedente, l’accordo prevede un aumento economico complessivo a regime di 205,00 euro che corrisponde ad un incremento percentuale del 14,7%.

Tale aumento sarà erogato in 4 tranches:

90,00 euro da ottobre 2025;

55,00 euro da luglio 2026;

55,00 euro da luglio 2027;

5,00 euro da luglio 2028.

L’accordo prevede, inoltre, un aumento del contributo a carico dell’azienda, in favore del Fondo Pensione Arco, dello 0,20% (0,10% dal 1° luglio 2026 e 0,10% dal 1° gennaio 2028) . Tale contributo dovrà essere versato in 2 tranches, portando il totale al 2%.

Dal 1° gennaio 2026 il suddetto rinnovo prevede, in merito all’Assistenza Sanitaria Altea, un incremento di 5,00 euro mensili a carico delle aziende, portando il totale a 15,00 euro. Tale incremento permette ai lavoratori di accedere ad un migliore piano sanitario.

Sia i sindacati che le Parti datoriali hanno espresso piena soddisfazione per l’accordo raggiunto.

 

 

CCNL Federcasa: nuovo incontro per il rinnovo

 

Aggiornamenti su Cassa Geometri e parte normativa

Lo scorso 28 ottobre si è tenuto un nuovo incontro tra le delegazioni sindacali e Federcasa per discutere sul rinnovo del CCNL di settore.
Argomento principale è stata la parte normativa del CCNL e soprattutto i primi 35 articoli del testo, al fine di migliorare le tutele per i lavoratori del settore e aggiornare l’impianto normativo alle attuali esigenze.
A tal proposito, i sindacati hanno comunicato a Federcasa l’invio del testo modificato e la richiesta di comunicare i dati di aggregazione relativi alla composizione del personale, suddivisi per categoria. 
Federcasa ha fornito, inoltre, un aggiornamento sulla questione relativa alla Cassa Geometri, con un testo di emendamento di natura normativa 
Infine, sono stati fissati due nuovi incontri per il 18 e 19 novembre.

 

CCNL Portieri: siglato il rinnovo del contratto

 

Aumento economico di 209,00 euro e Una Tantum di 1.500,00 euro per i lavoratori del settore

Lo scorso 31 ottobre 2025 le Organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e l’Associazione datoriale Confedilizia hanno siglato l’ipotesi di rinnovo del CCNL di settore che riguarda circa 40.000 portieri e addetti alle pulizie, dipendenti da proprietari di fabbricati.

L’ipotesi di accordo ha decorrenza dal 1° novembre 2025 al 31 ottobre 2028. Il precedente contratto era scaduto nel 2022.

È previsto l’aggiornamento delle retribuzioni con l’aumento a regime di 209,00 euro per il livello A3, riproporzionato per gli altri livelli. Tale aumento sarà erogato in 3 tranches:

154,28 euro a gennaio 2026;

27,19 euro a gennaio 2027;

27,73 euro a gennaio 2028.

A copertura del periodo 2023-2025 di vacanza contrattuale, è stata riconosciuta un’indennità Una Tantum di 1.500,00 euro a tutti i lavoratori inquadrati nei profili A3 e A4. Tale indennità è riconosciuta anche agli altri livelli di inquadramento, ma in misura riproporzionata. L’importo Una Tantum verrà erogato in 3 rate:

500,00 euro alla sottoscrizione del CCNL;

500,00 euro con la mensilità di giugno 2026;

500,00 euro con la mensilità di giugno 2027.

L’accordo rafforza le tutele prevedendo il miglioramento del trattamento economico di malattia; la nuova indennità per il servizio di ricezione e consegna delle chiavi; l’estensione dell’assistenza sanitaria integrativa ai familiari fiscalmente a carico; l’introduzione di una giornata di permesso retribuito per visite di prevenzione; l’inserimento di norme a tutela della genitorialità.

Al fine di valorizzare le professionalità e contrastare il dumping contrattuale è stata istituita, inoltre, una Commissione paritetica con il compito di studiare e adeguare il ruolo dei lavoratori e delle mansioni alle mutevoli esigenze del settore.

I sindacati hanno espresso piena soddisfazione per l’intesa raggiunta.